fondo perduto, credito imposta e prestito a tasso 0

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1) Contributi a fondo perduto dalla Regione Abruzzo per contrastare gli effetti della grave crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il contributo spetta agli stessi soggetti che hanno avuto accesso al fondo perduto dell’agenzia delle entrate. Le graduatorie saranno giornaliere, per cui riteniamo chi gli invii del giorno di apertura esauriranno le risorse. Lo studio sta già predisponendo le istanze per tutti gli aventi diritto anticipando le spese anche per i bolli. Pertanto, come al solito Vi preghiamo di non sollecitare l’adempimento. La prima data prevista per l’invio è il 28/07/20. L’ammissione sarà definita dalla regione in base ad un complesso sistema di priorità, per cui non è garantito l’esito positivo dell’istanza.
Il contributo è rivolto alle imprese localizzate nella Regione Abruzzo di tutti i settori economici ammessi dalla normativa europea, nonché i soggetti esercenti attività di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, di cui al Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Il contributo a fondo perduto spetta alle imprese che abbiano conseguito ricavi non superiori a 1 milione di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso, o ai soggetti esercenti attività di lavoro autonomo con compensi non superiori a 120.000,00 euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso. Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare dei ricavi o dei compensi relativi al mese di aprile 2020 sia diminuito di almeno un terzo rispetto a quello del mese di aprile 2019. Il contributo è determinato applicando sull’ammontare dei ricavi o dei compensi di aprile 2019, o sull’ammontare medio mensile dei ricavi o dei compensi individuati ai sensi del comma 3 dell’Articolo 5 dell’avviso, le seguen
ti percentuali:
15% per le imprese e i lavoratori autonomi con ricavi o compensi fino a euro 120.000,00 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso;
7,5% per le sole imprese con ricavi da euro 120.001,00 fino a euro 400.000,00 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso;
5,5% per le sole imprese con ricavi superiori a euro 400.001,00 fino a euro 1.000.000,00 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è riconosciuto per un importo comunque non inferiore a:
settecentocinquanta euro per le persone fisiche (lavoratori autonomi);
mille euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche (imprese).
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/a51f2cfd-0070-4b78-95f7-7df80fea09ae/BANDO_Fondo_perduto_covid_regione.pdf
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/ea85c1bc-c7ca-46c8-b04d-03c942d731f1/Allegato_A_corretto.docx
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/b3d581e7-6357-4071-bcc6-59bc37c8955b/Allegato_B_corretto.docx

2) A partire da oggi, 20 luglio 2020, è possibile comunicare all’Agenzia delle entrate l’ammontare delle spese ammissibili ai seguenti due crediti d’imposta introdotti dal Decreto Rilancio:
– credito d’imposta per le spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione individuale, di cui all’articolo 125 D.L. 34/2020, convertito in Legge, con modificazioni, dalla L. 77/2020 (attività all’aperto);
– credito d’imposta per le spese di adeguamento degli ambienti di lavoro, di cui all’articolo 120 D.L. 34/2020 convertito in Legge, con modificazioni, dalla L. 77/2020 (luoghi di lavoro).
Il modello di comunicazione, approvato dal provvedimento del Direttore delle Entrate del 10.07.2020, è valevole per entrambi i crediti d’imposta, prevedendo due sezioni separate in cui indicare distintamente, per ciascun credito:
le spese ammissibili sostenute dal 01.01.2020 fino al mese antecedente la data di sottoscrizione della comunicazione (spese a consuntivo); le spese ammissibili da sostenere dal mese della sottoscrizione fino al 31.12.2020 (spese a preventivo); l’importo del credito d’imposta spettante in relazione ad aliquote e limiti specifici di ciascuna agevolazione.
La comunicazione può essere inviata, direttamente dal contribuente o tramite intermediario abilitato, con l’apposito servizio web presente nell’area riservata del sito internet o tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Chi avesse bisogno della ns. assistenza può farne richiesta via mail dalla prossima settimana (non c’è scadenza).
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/4fa3a34a-6bbf-4583-ab84-0736e9e90acb/comunicazione_ambienti_sanificazione_mod.pdf
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/89e58469-4b12-4f11-be06-df7d9864032c/comunicazione_ambienti_sanificazione_istr_09072020.pdf

3) la Fira S.p.A. – Finanziaria della Regione Abruzzo – è Soggetto Gestore di Abruzzo FRI Start – POR FESR Abruzzo 2014/2020 – Asse III Azione 3.5.1, strumento finanziario che intende sostenere le imprese con difficoltà nell’accesso al credito mediante la concessione di un prestito e di un contributo a fondo perduto. I beneficiari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e i liberi professionisti che al momento dell’erogazione del prestito abbiano la sede legale o una unità operativa nella Regione Abruzzo, di nuova costituzione o costituite da non oltre 48 mesi.
le misure previste sono:
– prestito a tasso zero pari all’80% del progetto d’investimento (minimo di € 35.000,00 – massimo di € 120.000,00);
– contributo a fondo perduto pari al 20% del progetto d’investimento presentato.
Le candidature potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica https://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/2020-02-fp-351 fino alle ore 12:00 di mercoledì 29 luglio 2020.
https://mcusercontent.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/6fc1d719-fafc-49a8-a606-6708ede7e39a/BANDO_FIRA_ABRUZZO_FRI_START.pdf
Cordiali Saluti

Studio Presutti & Palombizio

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