INFORMATIVA N° 11/2018

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** INFORMATIVA N° 11/2018
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1. Fatturazione elettronica obbligatoria per tutti dal 01/01/2019: le scelte possibili:

1. Emettere le fatture con programmi gratuiti da attivare sul sito dell’Agenzia delle Entrate https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/. Ricevere le fatture tramite PEC oppure scaricarle sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In tal caso il cliente dovrà stampare e consegnare le fatture allo studio mensilmente senza costi aggiuntivi. Ricordiamo che non siete obbligati a richiedere nessun codice. Ai fornitori dovete solo confermare il Vs. indirizzo PEC dove riceverete le fatture elettroniche;
2. Sottoscrivere un servizio aggiuntivo con il nostro studio che metterà a disposizione un proprio software con accesso riservato per ogni Ditta. Ogni ditta potrà scegliere e calibrare il servizio in base alle proprie esigenze ad esempio:

* predisposizione a proprio carico ed invio delle fatture emesse, ricezione fatture dei fornitori tramite PEC. In tal caso il cliente dovrà stampare e consegnare le fatture allo studio mensilmente;
* predisposizione a proprio carico ed invio delle fatture emesse, ricezione fatture dei fornitori sul software. In tal caso non dovrà stampare le fatture. Lo studio le preleverà direttamente dal sw;
* incaricare lo studio di predisporre ed inviare le fatture emesse consegnando preventivamente la fattura cartacea. Le fatture dei fornitori vengono ricevute tramite PEC. In tal caso dovrà stampare e consegnare solo le fatture di acquisto;
* incaricare lo studio di predisporre ed inviare le fatture e di ricevere le fatture dei fornitori. In tal caso non dovrà stampare le fatture. Lo studio le preleverà direttamente dal sw;

Il costo del servizio varierà a seconda delle opzioni scelte. Sicuramente sarà inferiore rispetto all’acquisto di un sw autonomo.
3. Utilizzare un proprio software per emettere ed inviare le fatture. In tal caso il cliente dovrà stampare e consegnare le fatture allo studio mensilmente.

2. Agenti di Commercio: Chi era iscritto nel soppresso Ruolo Agenti e non ha proceduto all’aggiornamento nel 2017 può ancora inviare – fino al 31.12.2018 – la domanda telematica per iscriversi come persona fisica (per mantenere i requisiti) o come impresa nel Registro Imprese, facendo valere il requisito dell’iscrizione al Ruolo. Le comunicazioni di aggiornamento presentate al Registro Imprese/REA entro il nuovo termine del 31/12/2018, non saranno pertanto soggette all’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista per tardivo deposito. Trascorso tale termine, sarà avviato il procedimento per l’inibizione alla continuazione dell’attività dell’impresa che non risultasse aggiornata. La proroga dei termini si è quindi aperta il 22.09.18 e si chiuderà il 31.12.2018;

3. Decreto Legge fiscale e rottamazione: Pubblicato il 24 ottobre 2018

La “nuova” rottamazione prevista dal Decreto in materia di pacificazione fiscale, differendo al 7 dicembre 2018 la scadenza dei termini già fissati a luglio, settembre e ottobre 2018 per il pagamento della prima o dell’unica rata della definizione agevolata di cui all’art. 1 del DL n. 148/2018, consente ai debitori di effettuare entro tale nuova data il pagamento della o delle rate dovute ai fini di tale definizione. Essa consente altresì di fruire del differimento automatico del versamento delle somme residue. In forza dell’espressa clausola di salvezza (“Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 4”), il contribuente effettuerà il pagamento detraendo dall’importo dovuto anche quanto rientrante eventualmente nello stralcio dei debiti fino a mille euro affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010.

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

4. TURISMO legge 77 del 2000: UN FONDO DI 11 MILIONI DI EURO PER SOSTENERE GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE: – E’ di 11 milioni di euro il fondo messo a disposizione delle imprese turistiche abruzzesi, attraverso il rifinanziamento della legge 77 del 2000, che prevede interventi a sostegno delle aziende che operano nel settore. Il bando è stato pubblicato sul BURA SPECIALE n. 103 DEL 19/10/2018.

Obiettivo del piano è accompagnare gli investimenti finalizzati all’aumento degli standard di qualità e riguardano la riduzione del rischio sismico delle strutture; la sostenibilità ambientale, con l’utilizzo di tecnologie per l’efficientamento energetico e la riduzione dei consumi; l’accessibilità per i turisti con disabilità motorie e sensoriali; il riutilizzo del patrimonio edilizio esistente; la diffusione della cultura della qualità, con l’acquisizione di marchi di qualità riconosciuti a livello internazionale.
Destinatari degli interventi sono gli alberghi con almeno 7 camere, le residenze turistiche alberghiere con almeno 7 unità abitative, gli alberghi diffusi, i campeggi e i villaggi turistici, le case per ferie, le residenze di campagna (come definite dalla legge regionale 75 del 1995), gli ostelli della gioventù, i rifugi montani ed escursionistici, gli stabilimenti balneari.
Nella valutazione dei progetti sono previste premialità per i Comuni del Distretto del Gran Sasso, della Maiella Madre e Aree Interne. Ai centri dell’area Basso Sangro-Trigno, è invece riservata una quota di 2 milioni di euro del fondo, che in caso di mancato utilizzo, sarà utilizzata per finanziare iniziative sugli altri territori.

5. Scadrà il 29 ottobre l’Avviso pubblico (http://rica.crea.gov.it/PSR_2014_2020/download/allegato1_432.pdf) della Misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, Sottomisura 4.3 “Investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento, e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura”, Intervento 4.3.2 “Supporto per gli investimenti che riguardano infrastrutture nel settore agricolo e forestale” (http://www.regione.abruzzo.it/content/supporto-gli-investimenti-che-riguardano-infrastrutture-nel-settore-agricolo-e-forestale) .;

6. bando ISMEA per l’autoimprenditorialità in agricoltura. L’Istituto di servizi per il Mercato agricolo e alimentare ha pubblicato le nuove istruzioni applicative ed ha aperto il portale per inoltrare le domande (https://strumenti.ismea.it/)

L’obiettivo della misura è quello di favorire il ricambio generazionale in agricoltura e l’ampliamento di aziende agricole esistenti condotte da giovani.
ISMEA finanzia la realizzazione di progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo.
Sono state approvate le nuove Istruzioni Applicative relative alla misura agevolativa “Resto al Sud” (http://www.abruzzosviluppo.it/2018/10/02/resto-al-sud-crescono-le-domande-abruzzo/) che introduce un contributo a fondo perduto per le imprese agricole localizzate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Pertanto è possibile presentare domande di autoimprenditorialità secondo la normativa vigente.
Questa misura si rivolge a micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, con i seguenti requisiti:
subentro: imprese agricole regolarmente costituite da non più di 6 mesi con sede operativa sul territorio nazionale, con azienda cedente attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana;
ampliamento: imprese agricole attive e regolarmente costituite da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane.

Cordiali saluti.
Pratola Peligna, lì 26/10/2018 Studio Presutti & Palombizio
Scarica l’allegato (https://gallery.mailchimp.com/6bca107349e8ab33b1734f9a5/files/d0c31c1b-6748-440a-9d70-efefe4c2c733/11.INFORMATIVA.pdf)

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